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L’Italia protagonista a Pau nella tappa Euro Cup 2025

Nel fine settimana del 17 e 18 maggio 2025, il campo slalom francese di Pau ha ospitato una delle tappe dell’Euro Cup di Rafting, appuntamento di prestigio inserito nel calendario internazionale della World Rafting Federation. La manifestazione si è svolta presso il Parc Aquasports di Bizanos, impianto di riferimento per le discipline fluviali, già sede di eventi mondiali.

L’evento ha visto la partecipazione di numerose squadre provenienti da tutta Europa, suddivise nelle categorie Open Men, Open Women e Open Mix. Gli equipaggi si sono confrontati nelle tre classiche specialità del circuito WRF: RX, slalom e discesa, in un format che prevede la sommatoria dei punteggi per l’attribuzione della classifica generale.

La delegazione italiana si è distinta per numero e qualità: ben sette equipaggi hanno preso parte alla competizione, confermando la costante crescita del movimento italiano e l’impegno delle società nel panorama europeo.

Nella categoria Open Men, il team misto Verona/Ivrea composto da Zeno Martini, Christian Biava, Riccardo Colombo e Matteo Cerrano ha conquistato un eccellente secondo posto assoluto, alle spalle solo dei padroni di casa del Parc Aquasports. Terzo gradino del podio per l’Ivrea CC 5 (Matteo Balma, Nicolo’ Balma, Elia Ciardullo, Lorenzo Guenno. A completare la rappresentanza italiana nella top ten, l’Ivrea CC 4 (Leonardo Ferraris, Stefano Gambella, Enea Beltrando, Davide Montaldo), che ha chiuso al quinto posto.

Ottimi riscontri anche nella categoria Open Women, dove il team Garfagnana-Verona (Nina Casci, Michelle De Paris, Maria Martini, Giada De Bon,) ha centrato la vittoria, frutto di una prestazione solida e costante in tutte le prove.

Nell’Open Mix, l’Italia ha dominato la scena. Il team Rafting Verona (Zeno Martini, Riccardo Colombo, Giada De Bon, Maria Martini) ha ottenuto il primo posto a pari merito con la formazione di Garfagnana RT/Ivrea CC (Nicolo’ Balma, Michelle De Paris, Christian Biava, Nina Casci). In quarta posizione anche l’Ivrea CC  (Alessandra Conti, Viola Gambella, Leonardo Ferraris, Davide Montaldo).

La partecipazione italiana a questa tappa dell’Euro Cup rappresenta un importante banco di prova in vista dei prossimi impegni internazionali e testimonia il livello tecnico sempre più elevato dei club nostrani.

 

Sara Amonini

Rafting e scuola: in Valsesia un fiume di studenti per i Campionati Studenteschi

Venerdì 16 maggio 2025 il fiume Sesia, nel tratto compreso tra Balmuccia e Morca, ha fatto da straordinario palcoscenico alla fase regionale piemontese dei Campionati Sportivi Studenteschi di Rafting, i Monrosa Rafting Games, una manifestazione unica nel suo genere che ha saputo coniugare sport, formazione e natura in un’unica, entusiasmante giornata.

L’evento, promosso dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali del Piemonte e della Lombardia e la Federazione Italiana Rafting, è stato organizzato in modo impeccabile dal Centro Canoa e Rafting Monrosa, storica realtà attiva in Valsesia, specializzata in sport fluviali e nella promozione del rafting come pratica sportiva e didattica. L’intera manifestazione si è svolta nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e sotto il costante monitoraggio degli istruttori e del personale qualificato della struttura organizzatrice.

A prendere parte all’iniziativa sono stati 274 studenti, distribuiti in 43 equipaggi, che si sono affrontati lungo il fiume in un’intensa giornata di gare e attività educative. Le prove si sono sviluppate secondo la formula classica del rafting a squadre, con equipaggi composti da sei studenti, accompagnati da un istruttore, che hanno disceso il tratto di fiume affrontando rapide, curve e sezioni tecniche, in un perfetto equilibrio tra spirito di squadra e gestione individuale dello sforzo.

Il rafting, in questo contesto, ha mostrato tutte le sue potenzialità come strumento educativo: non solo attività sportiva ad alta intensità, ma occasione per apprendere valori come la collaborazione, la fiducia reciproca, il rispetto delle regole e dell’ambiente naturale. Grazie alla sua dimensione esperienziale e immersiva, l’evento è stato anche un mezzo efficace per sensibilizzare i giovani sull’importanza della tutela dei fiumi e del patrimonio ambientale.

Le competizioni hanno coinvolto diverse categorie scolastiche, dai più giovani agli studenti con bisogni educativi speciali, offrendo un’occasione inclusiva e motivante per tutti. Per la Regione Piemonte, nella categoria Allievi Maschili, ha conquistato il primo posto l’IIS D’Adda di Varallo, che si è distinto per coesione e tecnica di conduzione. Tra le Allieve Femminili, ha brillato l’IIS Martinetti di Caluso, mostrando grande grinta e capacità di lettura del fiume. Nella categoria “Special”, dedicata agli studenti con disabilità, si è sempre imposto con merito l’IIS Martinetti di Caluso, regalando una testimonianza autentica di sport come veicolo di inclusione. Infine, nella categoria Juniores Maschili, ha prevalso il Liceo Scientifico Newton di Chivasso, con una prestazione solida e ben organizzata, nella Juniores femminile ha conquistato il podio l’IIS Europa Unita di Chivasso. Per la Regione Lombardia, nelle categorie Allievi Maschili e Allieve Femminili, ha dominato le due classifiche l’ITCS Erasmo da Rotterdam di Bollate. Infine, nella categoria Juniores Maschili, ha prevalso l’IIS Cerebotani di Lonato del Garda (BS), così come nella categoria Juniores Femminili.

La giornata si è conclusa tra sorrisi, applausi e il senso condiviso di aver vissuto un’esperienza unica: non solo una gara, ma un momento di crescita collettiva, di consapevolezza ambientale e di formazione attraverso lo sport. Esperienze come questa dimostrano quanto il rafting possa diventare una preziosa risorsa didattica, capace di lasciare un segno positivo e duraturo nel percorso educativo dei giovani.

Sara Amonini

 

Campionato Italiano Packraft Discesa Classica – Laino Borgo, 10 maggio 2025

Si è svolto sabato 10 maggio 2025 a Laino Borgo (CS) il Campionato Italiano di Packraft con la specialità della discesa classica, una manifestazione inserita nel calendario nazionale della Federazione Italiana Rafting e organizzata con il supporto di River Tribe Lao ASD. La gara, disputata sul suggestivo tratto fluviale locale, ha visto gli atleti cimentarsi in un percorso complessivo di circa quattro chilometri, affrontando le rapide e le correnti tipiche di questa specialità che unisce tecnica, resistenza e grande padronanza del mezzo.

Il packraft, per chi non lo conoscesse, è una piccola imbarcazione gonfiabile pensata per la navigazione fluviale anche in ambienti poco accessibili. Nella specialità della discesa classica, gli atleti percorrono un tracciato cronometrato in acque mosse, dove la scelta della linea e la capacità di gestire la corrente, oltre alla forza fisica, fanno la differenza.

La giornata di gara si è svolta in un clima di grande entusiasmo e partecipazione, con risultati tecnici di ottimo livello. Nella categoria Under 19 maschile si è imposto Yuri Fazio, portacolori del Canoa Club Lao Pollino. La categoria Under 23 maschile ha visto il successo di Stefano Sola, anch’egli in forza al Canoa Club Lao Pollino. Nella categoria Senior femminile, la vittoria è andata a Cynthia Jesica Lopez della società River Tribe Lao, mentre nella categoria Senior maschile il titolo è stato conquistato da Raffaele De Mare, anch’egli atleta di River Tribe Lao.

La Federazione desidera ringraziare tutti gli atleti, i tecnici, gli ufficiali di gara e i volontari per la perfetta riuscita dell’evento, che conferma ancora una volta il crescente interesse per il packraft all’interno del movimento fluviale italiano.

 

Sara Amonini

 

Musica sull’Adda: rafting e cultura si incontrano grazie al Centro rafting di Indomita Valtellina River

Un tratto calmo del fiume Adda, immerso nella quiete della primavera valtellinese, si è trasformato ancora una volta in un palcoscenico naturale per uno degli eventi più suggestivi del panorama culturale locale: “Musica sull’Adda”, giunto alla sua seconda edizione.

Il progetto, nato dall’intuizione di coniugare il paesaggio fluviale con la musica dal vivo, è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l’Orchestra di Fiati della Valtellina e il Centro Rafting di Indomita Valtellina River, realtà da sempre attenta alla valorizzazione del fiume non solo come luogo di sport ma anche come spazio di espressione e incontro.

Quest’anno, a differenza della prima edizione, l’evento si è svolto su un tratto differente del fiume Adda, nei pressi di Traona. La scelta di una nuova tratta ha permesso di esplorare scenari inediti del territorio, offrendo al pubblico e ai partecipanti una nuova prospettiva sulla valle e sulle sue potenzialità.

A bordo dei gommoni da rafting, i musicisti si sono esibiti dal vivo durante una lenta e controllata discesa lungo il fiume. A rendere possibile questa straordinaria esperienza è stato ancora una volta l’impegno e la professionalità del team di Indomita. Gli istruttori federali hanno guidato i gommoni in tutta sicurezza, mentre i giovani atleti del centro – con grande sinergia e spirito di servizio – hanno pagaiato lungo il percorso per garantire una navigazione stabile e fluida, consentendo così ai musicisti di suonare in modo continuo e senza interruzioni.

L’iniziativa ha suscitato grande interesse tra il pubblico, che ha potuto assistere al concerto da riva, in un’atmosfera raccolta e silenziosa, dove ogni nota si fondeva con il fruscio dell’acqua e il paesaggio naturale circostante. L’unicità dell’evento sta proprio in questa dimensione: unire lo spettacolo musicale alla dimensione ambientale, con il fiume non solo come sfondo, ma come vero e proprio protagonista narrativo e sonoro.

“Musica sull’Adda” si conferma così un esempio virtuoso di collaborazione tra sport, cultura e territorio. Il Centro Rafting di Indomita Valtellina River ha dimostrato ancora una volta come il rafting possa andare oltre la competizione sportiva, diventando strumento per creare eventi esperienziali, inclusivi e capaci di valorizzare il patrimonio naturale.

La Federazione Italiana Rafting esprime il proprio apprezzamento per l’iniziativa, riconoscendo il valore simbolico ed educativo di un evento che racconta il fiume come luogo di armonia, incontro e scoperta.

Sara Amonini

 

Grande prestazione della Nazionale Italiana alla World Cup di Wildalpen 2025

Wildalpen (Austria), 25-27 aprile 2025

Le rapide del fiume Salza, nel cuore della Stiria austriaca, hanno ospitato lo scorso fine settimana la prima tappa della Coppa del Mondo di Rafting 2025 della World Rafting Federation, regalando tre giorni di grande sport e spettacolo. Organizzata con cura dal Rafting Sport Salzatal, la manifestazione ha richiamato numerose squadre internazionali, confermando Wildalpen come una delle capitali europee del rafting.

Il programma si è aperto venerdì 25 aprile con la sessione di allenamento libero e, in serata, con le qualifiche RX, che si sono svolte sotto un cielo sereno e temperature ideali. Sabato è stato il giorno più intenso: la mattina ha visto gli atleti impegnati nelle fasi a eliminazione diretta della gara RX, mentre nel tardo pomeriggio si sono svolte le due manche di slalom, rese ancora più suggestive dall’illuminazione notturna. La competizione si è conclusa domenica 27 aprile con la discesa classica (downriver), lungo un tratto particolarmente tecnico e immerso in uno scenario naturale spettacolare.

La Nazionale Italiana di rafting si è presentata a Wildalpen con una delegazione numerosa e determinata, schierando sei squadre nella categoria Open Men, tre nella Open Women e cinque nella Open Mixed.

Le prestazioni degli equipaggi azzurri sono state eccellenti, confermando il valore dei nostri atleti e la preparazione italiana.

Nella categoria Open Men, il Rafting Team Verona ha conquistato un prezioso terzo posto, battagliando fino all’ultima manche contro le squadre francese ed austriaca.

Nella Open Women, la spedizione italiana ha brillato particolarmente: tra le tre squadre presenti, due equipaggi sono riusciti a salire sul podio. Il team formato dal Rafting Team Verona/Movimento e Natura/Adventure Val di Sole ha conquistato uno splendido secondo posto, mentre l’Ivrea Canoa Club/Movimento e Natura/Garfagnana Rafting, ha ottenuto una preziosa terza posizione.

Grandissimo successo anche nella categoria Open Mixed, dove la supremazia italiana è stata netta: gli equipaggi azzurri hanno occupato tutti e tre i gradini del podio, a testimonianza della solidità e dell’alto livello tecnico raggiunto.

La manifestazione si è chiusa con la cerimonia di premiazione, alla presenza delle autorità sportive internazionali e locali. Il bilancio della Nazionale Italiana è estremamente positivo: una conferma della qualità del lavoro svolto a livello federale e un’iniezione di fiducia in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.

La Federazione Italiana Rafting si congratula con tutti gli atleti per l’impegno, la dedizione e i risultati ottenuti, ribadendo l’importanza della crescita continua del movimento sia in campo nazionale che internazionale.

Sara Amonini

 

Raduno Nazionale della Federazione Italiana Rafting: una giornata di allenamento e innovazione per gli atleti d’élite

Domenica 13 aprile si è svolto presso il Lago Mezzetta (Vigevano) un importante raduno di rafting organizzato dalla Federazione Italiana di Rafting, nell’ambito del progetto Rafting Academy. L’appuntamento ha coinvolto numerosi atleti di alto livello provenienti da tutta Italia, attualmente impegnati nella preparazione delle selezioni per i due Campionati Mondiali di Rafting 2025: quello giovanile, previsto per luglio in Slovenia, e quello senior, che si terrà a novembre in Argentina.

Sotto la guida esperta del Direttore Tecnico Heros Ferreira, la giornata ha visto lo svolgimento di sessioni intense e mirate, suddivise in due momenti principali (mattina e pomeriggio), intervallati da test fisici e momenti di confronto tecnico.

Un focus particolare è stato dedicato alla tecnica di pagaiata, analizzata in profondità grazie all’uso di strumentazioni all’avanguardia, come una pagaia dotata di sensori in grado di misurare in tempo reale la forza scaricata in acqua da ogni singolo atleta. A ciò si sono affiancati esercizi specifici di tecnica, allenamenti di forza e test fisici di valutazione.

Il raduno si è concluso con una riunione finale di sintesi, utile a condividere i risultati della giornata e a delineare i prossimi passi verso gli obiettivi stagionali.

Un ringraziamento va a tutti gli atleti e agli allenatori presenti per l’impegno dimostrato e la professionalità con cui stanno affrontando questo percorso di crescita e preparazione ai massimi livelli internazionali. Un sentito ringraziamento va anche a Naviglio Sport A.S.D che ha reso possibile l’accesso al Lago Mezzetta, una location ideale che ha permesso lo svolgimento ottimale di tutte le attività in programma, offrendo un contesto funzionale e accogliente per atleti e tecnici.

Sara Amonini