Due settimane interamente dedicate alla formazione si sono svolte sul fiume Noce, in Val di Sole, con una serie di appuntamenti promossi dalla Federazione Italiana Rafting che hanno confermato il ruolo centrale della professionalità tecnica nel nostro sport. Tra martedì 3 e sabato 14 giugno 2025, il tratto trentino del Noce ha ospitato ben quattro distinti corsi federali: un corso di aggiornamento per istruttori, un corso-esame per istruttori con specializzazione in quarto grado, un corso di specializzazione in safety kayak ed un corso per addetti all’organizzazione logistica.

Si è trattato di un momento formativo intenso e qualificante, volto a fornire competenze aggiornate e certificate ad istruttori, operatori e tecnici del settore, che opereranno nei contesti fluviali più impegnativi, ma anche organizzativi, del nostro Paese. Gran parte dell’attività si è svolta in uno dei teatri d’acqua più apprezzati a livello europeo, il torrente Noce, considerato per portata e caratteristiche morfologiche uno dei migliori corsi d’acqua in Italia per il rafting e per l’addestramento tecnico.

Il cuore dell’ultima settimana è stato rappresentato dal corso istruttori quarto grado, svoltosi da lunedì a giovedì, rivolto a professionisti desiderosi di ottenere la qualifica che consente di operare su tutti i fiumi italiani, fino al massimo livello di difficoltà previsto in ambito nazionale. I primi due giorni sono stati dedicati al cosiddetto warm-up: ripasso delle manovre di salvataggio, approfondimento delle tecniche di conduzione, analisi delle prove d’esame. La seconda metà è stata dedicata agli esami ufficiali, articolati in prove pratiche e teoriche. Diciassette i partecipanti iscritti, quindici dei quali hanno brillantemente superato la selezione, ottenendo l’abilitazione federale.

Venerdì e sabato, invece, il programma si è articolato su due ulteriori percorsi formativi. Il corso di specializzazione in safety kayak, rivolto a figure fondamentali per la sicurezza delle discese guidate, ha seguito una struttura simile: una giornata di warm-up tecnico e una giornata di esame. Tutti e quattro i partecipanti hanno ottenuto l’abilitazione. In parallelo, nella giornata di sabato, si è svolto anche il corso per addetti alla logistica, figura essenziale per l’organizzazione e il coordinamento di base durante eventi sportivi e operazioni in ambito fluviale. I quattro corsisti iscritti hanno superato con successo le verifiche previste.

Il contesto operativo, il torrente Noce, è una risorsa naturale di primaria importanza per il turismo sportivo e per la didattica fluviale, apprezzato a livello nazionale e internazionale per le sue caratteristiche idrauliche e per la qualità dei servizi offerti sul territorio. La varietà e la difficoltà dei suoi tratti permettono di simulare condizioni reali di lavoro, essenziali per una formazione che non si limiti alla teoria ma si concretizzi in esperienza pratica e immediatamente spendibile.

Queste intense settimane formative rappresentano non solo un investimento nella preparazione dei singoli partecipanti, ma anche un rafforzamento dell’intera struttura federale. Aggiornare istruttori già qualificati, formare nuovi istruttori, tecnici di sicurezza e operatori di logistica significa elevare il livello di sicurezza, qualità e professionalità del rafting in Italia, rispondendo concretamente alle esigenze di un settore in crescita e sempre più attento alla formazione continua.

La Federazione Italiana Rafting ringrazia il CUS Verona – X Raft Val di Sole per l’organizzazione i formatori federali per la loro disponibilità e competenza, e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa. La strada della qualità passa attraverso la formazione: eventi come questi ne sono la testimonianza più concreta.

 

Sara Amonini