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Al via le prove per la staffetta della fiaccola olimpica presso la Cascata delle Marmore

Il giorno 31 ottobre si sono svolte le prove tecniche e logistiche per il trasporto in gommone della fiaccola olimpica lungo la tratta fluviale del Fiume Nera che scorre sotto le suggestive Cascate delle Marmore, in vista dell’evento ufficiale previsto per lunedì 8 dicembre.

Durante tali prove, gli istruttori ed i tecnici del Centro Rafting Marmore, uno fra i centri più importanti e riconosciuti d’Italia per gli sport fluviali, hanno guidato il gommone lungo il famoso tratto del Nera, simulando la staffetta che porterà la fiaccola olimpica.

Questa iniziativa ha un notevole rilievo storico: per la prima volta la fiaccola olimpica sarà trasportata lungo un percorso fluviale in gommone, in un contesto sportivo d’acqua viva e su un tratto di fiume tra i più suggestivi d’Italia. L’evento rappresenta quindi un unicum assoluto per la nostra Federazione e per tutto il panorama degli sport fluviali in Italia.

Il ruolo del Centro Rafting Le Marmore è particolarmente significativo: i tecnici del centro, professionisti altamente qualificati, sono stati incaricati di condurre i natanti per garantire il regolare e sicuro svolgimento della discesa con la fiaccola e con l’obiettivo di non farla spegnere! Il percorso scelto, che si snoda in una delle aree più spettacolari dell’Umbria, conferisce all’avvenimento non soltanto un valore sportivo ma anche paesaggistico e simbolico, valorizzando il territorio della Valnerina e la fama internazionale della Cascata delle Marmore.

Durante le prove del 31 ottobre sono state verificate tutte le fasi operative: imbarco, trasporto fluido lungo le rapide e risalita/logistica finale al centro rafting. È stato monitorato ogni passaggio per garantire che l’evento ufficiale dell’8 dicembre possa svolgersi in maniera impeccabile poiché sarà un momento di grande visibilità per la disciplina del rafting in Italia. Non solo un passaggio simbolico della fiaccola, ma un momento di celebrazione dello sport, della natura, della professionalità degli operatori fluviali e della capacità organizzativa della nostra Federazione. Alla Cascata delle Marmore, luogo di spicco per l’avventura fluviale, verrà dato ulteriore rilievo attraverso questa iniziativa che non ha precedenti.

Si rinnova dunque l’invito alle istituzioni, agli operatori sportivi, ai media e alla comunità locale a partecipare, sostenere e promuovere questo avvenimento unico.

 

Sara Amonini

ITALIA IN PARTENZA PER IL MONDIALE SENIOR IN ARGENTINA PRONTA A SCRIVERE UN NUOVO CAPITOLO

Oggi la partenza ufficiale della nazionale italiana alla volta della Patagonia. Diciotto atleti, assieme ad un team di tecnici ed accompagnatori, sono in partenza per l’Argentina per partecipare ai Campionati del Mondo Senior 2025, in programma dal 3 all’8 novembre. L’evento verrà ospitato nella splendida cornice regalata dal paese Aluminè e dall’omonimo fiume. La spedizione azzurra arriverà sabato in Argentina, dove avrà a disposizione due giorni per ambientarsi ed iniziare a conoscere il tratto gara prima dell’effettivo inizio dell’evento sportivo.

L’accredito, previsto per il 3 novembre, darà il via al mondiale, seguito dalle prove ufficiali del giorno successivo. Dal 4 novembre, infatti, le rapide argentine del fiume Aluminè diventeranno il teatro di queste attese competizioni che si concluderanno poi l’8 novembre.

La delegazione azzurra è numerosa e ricca di talento: sei equipaggi rappresenteranno l’Italia nelle diverse categorie, due maschili, una femminile, due formazioni miste e una squadra para mix. A guidare la spedizione sarà il Direttore Tecnico Federale Heros Ribeiro Ferreira, affiancato dal tecnico Felix Pirhofer e da Roberta Gazzi, accompagnatrice della squadra para.

La squadra senior femminile, composta da Sara Amonini e Silvia Venturini (ASV Sterzing Vipiteno), Francesca Leonardi (Adventure Val di Sole), Michelle De Paris (Garfagnana Rafting) e Marianna Tedeschi (Centrosportavventura), scenderà in acqua con l’obiettivo di difendere il titolo di campionesse del mondo conquistato nello scorso mondiale 2023, giocato in casa. Un traguardo importante che il gruppo punta a riconfermare con determinazione e spirito di squadra.

Sul fronte maschile, le due squadre senior, una formata dagli atleti Tommaso Orsi (Garfagnana Rafting), Dario Morandi, Zeno Martini e Riccardo Colombo (Rafting Team Verona) e da Nicholas Moretto (DRD4) e l’altra composta dai giovani dell’Ivrea Canoa Club: Christian Biava, Nicolò Balma, Matteo Cerrano e Ludovico Cuignon e da Mattia Felini (DRD4), si presentano pronte a confrontarsi con i migliori equipaggi del mondo accorsi per mettersi in gioco.

Le due formazioni miste, invece, vedranno impegnati alcuni degli atleti delle precedenti categorie assieme ad altri nomi selezionati apposta per questa categoria. La prima squadra vede schierati Nicholas Moretto e Mattia Felini  (DRD4), Sara Amonini, Marianna Tedeschi e Francesca Leonardi, mentre la seconda vede in gioco Christian Biava, Matteo Cerrano, Silvia Venturini e Nina Roggiery. Anche per il settore mix, l’Italia dovrà difendere il titolo e consolidare la propria leadership mondiale in una categoria che negli ultimi anni ha regalato grandi soddisfazioni.

A completare la spedizione ci sarà la squadra para-mix, composta da Riccardo Novella e Rosario Sperandini (M&N Movimento e Natura), insieme a Zeno Martini e Riccardo Colombo. Anche in questa categoria l’Italia si presenta come campione del mondo in carica, portando con sé il messaggio di inclusione e di eccellenza sportiva che ha sempre contraddistinto la sua attività. Il supporto dello sponsor ISEM GROUP, partner della squadra para-mix, ha reso possibile questa trasferta e quella internazionale in Cile, affrontata dalla squadra lo scorso anno 2024.

La trasferta in Patagonia rappresenta una nuova, emozionante sfida per il settore sportivo italiano, che negli ultimi appuntamenti ha sempre dimostrato la sua eccellenza occupando i primi gradini del podio. Dopo i titoli vinti a Solkan, con il mondiale giovanile, non possiamo che aspettarci che questi atleti difendano i loro traguardi ed i risultati ottenuti dimostrando grinta e determinazione necessari per ottenerne di nuovi.

Un augurio a tutti gli atleti, ai tecnici e allo staff per un Mondiale ricco di soddisfazioni. La Federazione Italiana di Rafting parte per l’Argentina carica di entusiasmo e determinazione, pronta a scrivere un nuovo capitolo della propria storia sportiva.

Sara Amonini

WEEK END DI GARE SOTTO LA CASCATA DELLE MARMORE

Un fiume unico, un’ambientazione straordinaria e un grande entusiasmo collettivo hanno fatto da cornice alla gara nazionale di discesa rafting e Hydrospeed delle Marmore, ospitata sul fiume Nera.

Quasi quaranta equipaggi di rafting e oltre una decina di coraggiosi atleti di hydrospeed si sono messi in gioco tra le rapide di questo spettacolare tratto fluviale, nel cuore del Parco Fluviale del Nera, immerso tra archi naturali, cascate mozzafiato e gole boscose.

L’evento si è svolto domenica 26 ottobre, aprendo il weekend con una giornata di prove libere sul tracciato di gara: un’occasione preziosa per godersi lo scenario imponente delle cascate e del Nera, ma anche per ritrovarsi, alla fine della stagione, e condividere la passione per il fiume in un clima di amicizia e sorrisi.

Nel pomeriggio del giorno 25, il Centro Rafting delle Marmore ha ospitato un seminario tematico sugli aggiornamenti fiscali relativi alla riforma dello sport, a cura dell’avvocato Ernesto Russo, in cui sono anche stati presentati gli aggiornamenti del progetto “Facciamo Squadra”, promosso da Sport e Salute S.p.A.

La giornata si è poi conclusa con la tradizionale cena delle guide, un momento di convivialità che celebra la chiusura della stagione, offrendo a tutti l’occasione di salutarsi prima della pausa invernale.

La domenica è stata invece dedicata alle gare ufficiali, con partenza ai piedi della maestosa Cascata delle Marmore e arrivo presso il centro rafting. Gli equipaggi si sono sfidati su uno dei tratti fluviali più tecnici d’Italia, mettendo in mostra ottima preparazione e notevole livello tecnico, sia nelle categorie rafting, con molte squadre giovanissime, che nell’Hydrospeed.

Nella categoria Senior, maschile e femminile, trionfano gli equipaggi della nazionale italiana di rafting, prossimi alla partenza per i Mondiali in Argentina. A rappresentare l’Italia sono stati gli atleti dell’Ivrea Canoa Club per la squadra maschile e le atlete di A.S.V. Sterzing Vipiteno, Centrosportavventura e Garfagnana Rafting per quella femminile.

Nella Under 23 femminile ancora una vittoria per A.S.V. Sterzing Vipiteno insieme all’Ivrea Canoa Club, che ha conquistato il podio anche la Under 23 maschile, oltre al primo posto nelle categorie Master e Under 23 Mix.

La Under 19 maschile ha visto il successo di Movimento e Natura, mentre il Rafting Team Verona si è aggiudicato l’oro nella Senior Mix e RKA Rockonda nella Under 19 Mix.

Per l’Hydrospeed, ha vinto Martini Zeno (Rafting Team Verona) nella Senior Maschile, Capparelli Cornelia (Centro Canoa e Rafting Le Marmore) nella Senior Femminile, Beltrando Enea (Ivrea Canoa Club) nella Under 19 Maschile, Marchegiano Simone (Ivrea Canoa Club) nella Under 23 Maschile, e Giulia Liuzzo (Movimento e Natura) nella Under 23 Femminile.

Un fine settimana ricco di emozioni e condivisione, che sarà seguito ancora da tre importanti eventi sportivi, i Campionati Mondiali di rafting a Neuquen, Argentina, dal 2 all’8 novembre 2025, il 23 novembre a Verona e il 6-7 dicembre a Bagni di Lucca.

Sara Amonini

 

Giovani protagonisti: lo slalom di Vigevano inaugura “Facciamo Squadra”

 

Sul canale del Ticino, domenica 12 ottobre, si è respirata un’atmosfera di sport ed entusiasmo con la gara di rafting di slalom, tappa del Campionato Italiano organizzata da AqQua Canoa & Rafting. La giornata è cominciata sotto un cielo luminoso che ha accompagnato lo svolgersi delle manches, ed è culminata in un momento di festa.

Hanno preso parte alla competizione numerosi equipaggi, molti dei quali giovanissimi, desiderosi di misurarsi in una specialità tra le più tecniche del rafting. Per molti atleti è stata la prima occasione per cimentarsi in una vera gara federale, e lo hanno fatto con il sostegno caloroso del pubblico: genitori, familiari ed amici erano presenti lungo le rive del fiume per incitarli.

Questa edizione riveste un significato particolare perché segna la prima gara ufficiale del progetto Facciamo Squadra, iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Rafting grazie al sostegno economico di Sport e Salute. Avviato da pochissimo, il progetto intende dare spazio e visibilità ai ragazzi, alcuni dei quali si avvicinano per la prima volta al mondo del rafting. Vigevano ha rappresentato dunque un banco di prova concreto: una gara autentica in cui i giovani hanno potuto sentire l’intensità della competizione e crescere, confrontandosi con coetanei e con la difficoltà di una vera gara di slalom.

Sul piano agonistico, i risultati hanno confermato il valore tecnico e la vivacità delle società presenti. Tra i Senior Maschili ad avere la meglio è stato il team di casa, AqQua Canoa & Rafting, nella categoria Open la vittoria è andata all’Indomita Valtellina River. Gli Allievi hanno visto il successo dei giovani del club Gole del Sesia, mentre tra i Cadetti la sfida si è chiusa con la vittoria del Navigliosport Club, davanti a Rockonda e ancora Gole del Sesia. Nella categoria Ragazzi a imporsi è stato di nuovo il Navigliosport Club, mentre tra le Under 19 Femminili hanno spiccato le atlete dell’Indomita Valtellina River e tra gli Under 19 Maschili la vittoria è andata al Centro Canoa e Rafting Monrosa, capace di costruire una prova convincente. Per gli Under 23 Maschili successo netto dell’RKA Rockonda, che ha confermato la qualità della propria scuola. Non sono mancate emozioni nelle categorie miste: tra i Senior Mix a trionfare è stato ancora una volta l’Indomita Valtellina River, mentre tra gli Under 19 Mix ha conquistato la vittoria l’RKA Rockonda.

Vigevano, dunque, non si è limitata a ospitare una gara: ha offerto un contesto vero di confronto per i giovanissimi, ha favorito l’integrazione tra club e famiglie, e ha dato al progetto Facciamo Squadra il suo primo palcoscenico nazionale. Un inizio che lascia intravedere il futuro del rafting italiano, fatto di giovani che crescono insieme ai loro club e che trovano nello sport un’occasione di sfida, di formazione e di comunità.

Sara Amonini

 

Grande spettacolo a Ivrea: il campionato italiano di rafting tra Slalom e RX

Lo Stadio della Canoa di Ivrea ha fatto da cornice, il 27 e 28 settembre, ad un intenso fine settimana di sport e spettacolo con il Campionato Italiano e Gara Nazionale di Slalom e RX, appuntamento di assoluto rilievo per il calendario della Federazione Italiana Rafting. La competizione ha visto la partecipazione dei migliori equipaggi italiani, che si sono misurati in prove tecniche e di velocità lungo il campo slalom di Ivrea, in un contesto che ha saputo unire agonismo e grande passione.

Il programma prevedeva la specialità dell’RX nella giornata di sabato, preceduta dalla sprint di qualifica, mentre lo slalom si è tenuto nella mattinata della domenica, sotto gli occhi interessati di un folto pubblico. In gara anche le squadre che a novembre rappresenteranno il tricolore italiano al mondiale senior in Argentina.

Veniamo quindi ai risultati di questo spettacolare incontro.

Nella categoria Senior Maschile, l’Ivrea Canoa Club Dream Team ha imposto il proprio ritmo, conquistando il titolo davanti a Inti Rafting e al Rafting Team Verona/Garfagnana Rafting. Nella Senior Femminile, invece, a trionfare è stato l’equipaggio del Rafting Team Verona/M&N Movimento e Natura, che ha preceduto ASV Sterzing/Centrosportavventura/Garfagnana Rafting e Ivrea Canoa Club.

Grande spettacolo anche tra gli Under 23 Maschili, con l’Ivrea Canoa Club BBCG che ha dominato la scena, lasciandosi alle spalle RKA Rockonda. Tra gli Under 19 Maschili, la vittoria è andata ancora all’Ivrea Canoa Club, seguito da M&N Movimento e Natura/Centro Canoa e Rafting Monrosa, mentre tra gli Under 19 Femminili si è distinta l’Ivrea Canoa Club con una prestazione convincente. Nella categoria Master, l’Ivrea Canoa Club ha conquistato il titolo, così come nel settore Para Open, mentre la categoria Para Mix ha visto primeggiare l’equipaggio di M&N Movimento e Natura/Rafting Team Verona.

Molto combattute anche le gare Mix: tra i Senior è stato il Rafting Team Verona ad avere la meglio, seguito da Ivrea Canoa Club/ASV Sterzing/Rafting Team Verona e da Garfagnana Rafting. Nell’Under 23 Mix si è distinto l’Ivrea Canoa Club.

Lo spettacolo non è mancato nemmeno nelle prove di RX di Hydrospeed, che hanno regalato grande adrenalina al pubblico presente.

Ecco, quindi, i vincitori di ciascuna categoria: nella Senior Maschile trionfa Martini Zeno del Rafting Team Verona, nella Under 23 Femminile Casci Nina di Garfagnana Rafting, nella Under 23 Maschile Cuignon Ludovico dell’Ivrea Canoa Club, nella Under 19 Femminile Bufo Francesca dell’Ivrea Canoa Club e nell’Under 19 Maschile Rota Leonardo di Sesia Rafting.

Il Campo Slalom di Ivrea si conferma ancora una volta una delle tappe più significative del calendario federale, un teatro di gara che mette seriamente alla prova la preparazione tecnica e la compattezza degli equipaggi. Proprio per questo, la competizione di Ivrea è particolarmente apprezzata dagli atleti, che trovano nello Stadio della canoa un banco di prova ideale per mettersi in gioco in un contesto di altissimo livello tecnico.

Sara Amonini

Il Progetto “Facciamo Squadra”, finanziato da Sport e Salute, è al VIA

La Federazione Italiana Rafting ha avviato ufficialmente il Progetto Facciamo Squadra, un progetto che segna un passaggio significativo per la crescita del movimento e per la diffusione dello sport di base sul territorio nazionale. L’iniziativa è economicamente sostenuta da Sport e Salute, a testimonianza dell’importanza che le istituzioni attribuiscono al rafting non solo come disciplina sportiva, ma come vero e proprio strumento educativo, inclusivo e sociale.

Il progetto, della durata di otto mesi, nasce con un obiettivo preciso: avvicinare i giovani allo sport, in particolare nella fascia compresa tra i 10 e i 18 anni, offrendo loro un contesto formativo di qualità, gratuito e accessibile. L’intento è quello di contrastare l’abbandono precoce della pratica sportiva, un fenomeno diffuso tra gli adolescenti, e al tempo stesso trasmettere i valori fondamentali che lo sport porta con sé: spirito di squadra, collaborazione, rispetto delle regole, attenzione per l’ambiente e inclusione sociale.

Gli allenamenti settimanali, due della durata minima di due ore ciascuno, saranno tenuti da tecnici federali, che forniranno conoscenze e attrezzature adeguate ai partecipanti. Oltre alle sessioni di pratica sul fiume, il progetto prevede attività di preparazione fisica, attività didattiche, percorsi di formazione per i ragazzi più grandi che desiderano intraprendere la strada per diventare istruttore sportivo come tecnici di base, momenti di sensibilizzazione sulla sicurezza fluviale e raduni territoriali.

Il calendario, scandito da tappe ben definite, non è solo una successione di attività sportive, ma una vera e propria esperienza di crescita personale e collettiva. Ogni società coinvolta diventa un punto di riferimento per i ragazzi, offrendo spazi non soltanto per l’allenamento, ma anche per lo studio, la socialità e la condivisione. L’idea alla base è che lo sport non si limiti al gesto tecnico, ma diventi parte integrante del percorso di vita dei giovani, fornendo strumenti utili a livello fisico, emotivo ed educativo.

Il valore aggiunto del progetto è rappresentato dal radicamento territoriale: le società ammesse, distribuite in diverse regioni italiane, garantiscono una copertura capillare che permette a tanti ragazzi di avvicinarsi al rafting senza barriere economiche o logistiche. In totale sono 15 gli Affiliati coinvolti, per un totale di 45 squadre partecipanti.

Le società che hanno aderito e sono state ammesse al progetto sono: ASD Canoe e Rafting Pescantina Bussolengo (3 squadre), Indomita Valtellina River (8 squadre), RKA Rockonda (3 squadre), Ivrea Canoa Club (3 squadre), Granda Canoa Club (3 squadre), Navigliosport (3 squadre), Rafting Aventure Villeneuve (2 squadre), Centro Canoa e Rafting Monrosa (1 squadra), Canoa Club Verona (2 squadre), Centrosportavventura (4 squadre), M & N Movimento e Natura (2 squadre), Riverside Roma (3 squadre), Riverland (1 squadra), Aqqua Canoa & Rafting (5 squadre) e Garfagnana Rafting (2 squadre).

Con questo progetto, la Federazione Italiana Rafting riafferma il proprio impegno nella diffusione dello sport come diritto e come valore sociale, offrendo ai ragazzi un’opportunità concreta di crescita, di inclusione e di divertimento sano. Nei prossimi mesi saranno proprio le storie dei giovani coinvolti e l’entusiasmo delle società a testimoniare la forza di un’iniziativa che mette al centro le persone e il territorio.

Sara Amonini

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